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Tecnica in acquario

L’impianto a CO2 del mio l’acquario

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Ed ecco l’impianto di anidride carbonica a bombola, la uso ormai da 3 anni e si tratta semplicemente di una bombola NON RICARICABILE da 500 grammi alla pressione di 36 atmosfere ed un semplice riduttore di pressione.
Ora voi direte: e cosa c’Γ¨ di strano?
Ovviamente il costo e la facile reperibilitΓ  no!
Mi spiego, queste bombole usa e getta sono costruite da una nota azienda che si puΓ² leggere anche sulla bombola stessa e sono anche usate per le saldatrici cosidette “a filo continuo” che in pratica usano una miscela argon e anidride carbonica per la saldatura di metalli.
In pratica se non lo avete capito, queste sono bombole universali costruite secondo norme specifiche ed il costo si aggira intorno alle 13 – 16 € + spese di spedizioneΒ  e vendute per uso acquariofilo (in pratica sono le stesse!)
Per quanto riguarda il riduttore di pressione, non Γ© che sia micrometrico ma, lo si riesce a regolare con un pΓ³ di semplice pratica.
Per una migliore regolazione é  di aiuto un contabolle regolando il dosaggio facendo una media del numero di bolle per minuto secondo le esigenze. Nel mio acquario uso un pH-metro di quelli montati in continuo nella vasca; monitoro il pH la mattina a luci spente e la sera, questo per evitare sbalzi elevati di pH.
Ritornando alle bombole, posso dire che si trovano nelle ferramenta e negli ipermercati ben forniti nei reparti fai da te assieme ai riduttori di pressione 14 € circa
(Onde evitare pubblicitΓ  occulta, scrivetemi via mail e ve lo dirΓ²).
Nel mio acquario asiatico funziona, come giΓ  detto, da tre anni a circa 30 bolle al minuto e come diffusore uso un filtro interno (shark adw della sicce) collegando il tubo all’entrata del diffusore d’aria. Le bolle in questo modo vanno a finire sulla girante dove si micronizzano migliorandone la diffusione in vasca.
Per quanto riguarda la frase “per uso alimentare” non ci azzecca niente poichΓ© sencondo le normative la CO2 alimentare ha solo la certificazione che non ci sono sostanze tossico nocive, secondo tutto unΒ  criterio di procedure ecc. che comunque non Γ¨ cosa da poco ma in confronto alle classiche bombole per saldature non cambiano assai poichΓ© le specifiche di produzione non cambiano.
Una nota particolare la vorrei aggiungere riguardo la convenienza o meno in termini monetari, ho un consumo medio di una bombola all’anno (d’estate ne riduco il flusso a 5 o 10 bolle/min), dunque in relazione all’utilizo puΓ² essere conveniente o meno comprare una grossa bombola da 5kg.

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